Passioni: il motore del mondo!

Hai imparato a nuotare prima ancora di camminare. Poi è stata la volta dello sci quando, a quattro anni, i tuoi genitori ti hanno messa in cima a quel baby che tu, tra lacrime e disperazione, alla fine della giornata sei riuscita a fare. Quindi è toccato alla bicicletta e alla danza, che però ha avuto una breve vita per te che di quella calzamaglia, da piccola, proprio non ne volevi sapere. Due anni di pattinaggio artistico, quello sì che ti piaceva, interrotti perchè i tuoi piedini erano già storti da piccola e quello sport forse non faceva per te. E’ stata allora la volta del calcio e della pallavolo fino a quando, finalmente, hai trovato lo sport che amavi sopra ogni altro, il tennis. Il destino ha voluto però che dopo 8 anni di passione, a causa di un brutto incidente (del quale però sei fortunata a poter parlare), la tua relazione con il tuo grande amore si è dovuta interrompere. La tua relazione con lo sport in generale si è dovuta interrompere.
Fine. La tua schiena non poteva più permettersi sforzi e persino sollevare una borsa della spesa era diventata un’impresa.
Ti sei lanciata sui viaggi. Quelli niente e nessuno te li avrebbe mai portati via. Sono passati anni, interminabili anni di visite ed esami, da quel lontano 22 agosto 2008 fino a quando, qualche mese fa, hai potuto, con le giuste accortezze, riprendere a fare sport. Finalmente.
E guardati adesso. Una consapevolezza di te e di quello che ami che non avresti mai pensato di poter raggiungere.
Provi a guardarti da fuori quando, con gli occhi raggianti, cerchi di spiegare alle tue amiche il motivo per cui la sveglia alle 6 o alle 7 il sabato o la domenica, la fatica e lo sforzo, non sono nulla in confronto alla felicità che provi quando sei lassù, su quelle montagne. Non sono nulla in confronto alla libertà che provi ogni volta che il tuo corpo si lascia scivolare sulla neve guidato solo dall’aria fredda che ti circonda. Non sono nulla in confronto all’emozione che provi quando, dopo ore di salita con lo zaino sulle spalle e il vento contrario, raggiungi la cima. Non sono nulla in confronto al tuo sorriso. Nulla in confronto al tuo entusiasmo.
Forse è proprio così. La vita ti presenta situazioni difficili perchè tu possa apprezzare tutto ciò che ti offrirà dopo.
Ecco, dopo anni di attesa, forse io sono arrivata al mio “dopo”.
Ecco il motivo dei miei occhi luccicanti.
E non me lo ero mai chiesto. Cosa ami fare? Cosa ti fa sentire vivo? Domandatelo, chieditelo, sempre. E quando l’hai capito, non tradire le tue passioni, non metterle da parte di nuovo, non trovare giustificazioni. Ma anzi, mettiti alla prova, accetta la sfida, raggiungi i tuoi limiti, superali.
Fidati. Piano piano scoprirai aspetti di te stesso che ti erano ignoti, imparerai ad amare la tua forza di volontà, imparerai ad accettare ogni fallimento come spinta per riprovarci ancora, e ancora.
Sarà come guardarsi allo specchio e vedersi ogni giorno più belli.

“Ogni vetta sa di te ciò che ancora non sai”

Un pensiero su “Passioni: il motore del mondo!

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.