Ferma, immobile, aspetti.
Tutto l’anno vissuto pensando a questo momento e invece, adesso, più nulla.
Ferma. Tu, che ferma non sai stare. Tu, la cui più grande priorità è viaggiare, vedere, conoscere, fare… tu rimani ferma, aspetti.
Ferma su te stessa, a rigirarti su te stessa come fanno i pollici tra le mani.
Attendi. Calcoli. Speri. Ma tutto è invano.
Incessante bisogno di conoscere. Incessante bisogno di sapere quale sarà quel viaggio di cui ancora non conosci la meta, quale quella strada che percorrerai per un anno, e poi per sempre.
Alle tue spalle ciò che hai lasciato si fa sempre più lontano. Di fronte a te rimane il nulla. Un oceano infinito di punti interrogativi, onde e calma piatta.
Cosa troverai quando avrai raggiunto l’orizzonte? Dove andrai?
Oblio. Vuoto. Incertezza.