Cinque valide ragioni per viaggiare da soli

Negli ultimi due anni ho viaggiato quasi sempre per conto mio. Inizialmente è stata una scelta forzata poichè non conoscevo nessuno con cui poter organizzare: gran parte delle mie amicizie erano coppie, alcune già con figli, e tutti gli altri non avevano tempo, soldi o voglia di fare viaggi così come li intendo io. (…per questo, se non lo hai ancora letto ti consiglio questo articolo: Wanderlust: what does it mean?)

Pian piano però mi sono accorta di come non essere legata a nessuno in particolare potesse avere dei grossi pregi, qualcosa che dall’esterno risultava molto difficile da capire ma che, vivendo in prima persona, è diventato per me sempre più indispensabile.

Di cosa sto parlando?
Ecco la risposta…

  1. Incontri e conosci persone nuove. E con questo non intendo per forza incontrare l’uomo o la donna della tua vita o amicizie che dureranno per sempre, come molti tendono a pensare. Al contrario. Il bello del partire da soli, anche all’interno di viaggi organizzati, è che hai la possibilità di incontrare persone anche molto diverse da te e con le quali confrontarsi diventa più bello perchè aiuta a spalancare la tua mente.
    Gli amici che frequenti tutto l’anno bene o male sono simili a te, condividono alcuni tuoi valori o passioni e hanno aspetti in comune con la tua persona. Partire con persone sconosciute ti dà invece la possibilità di parlare (sì, parlare!) con altri ragazzi e ragazze che probabilmente, in un contesto più ‘casalingo’ non avresti mai scelto come tuoi amici. E confrontarsi con chi è diverso da noi spalanca la mente, alimenta i pensieri, accende domande e aiuta a formulare nuove risposte. E’ una ginnastica mentale che non siamo più abituati a fare ma che penso sia alla base delle relazioni umane!
  2. Stringi legami con persone che vengono da altre parti d’Italia o Europa.
    E questo, che apparentemente sembra irrilevante, vi assicuro che invece è molto bello. Sapere che in molte città d’Italia c’è qualcuno che ti aspetta, pronto ad ospitarti o anche solo ad offrirti un caffè, è una delle sensazioni più belle che si possano provare al giorno d’oggi. Così come il sapere di essere base certa per amici, perchè in quel caso si tratta di amici, che arrivano da altri paesi e che sanno che a casa tua troveranno sempre un materasso su cui riposare, un tè caldo e un sorriso ad attenderli. Ospitare gratuitamente… quanti di noi lo sanno ancora fare?
  3. Impari a conoscere te stesso. Ebbene sì, perchè si possono leggere centinaia di libri e fare esperienze di ogni genere, ma finchè non si sta un po’ per conto proprio non ci si conosce a fondo. Ammetto che per me questo è stato l’aspetto su cui ho faticato di più. All’inizio trovavo bellissima l’idea di presentarmi ex-novo a qualcuno che non mi conosceva, avevo la possibilità di lasciare indietro il passato e di offrire di me l’immagine che preferivo. Subito dopo l’entusiasmo iniziale mi sono però accorta che, a seconda delle persone che incontravo, cambiava anche la parte di me che presentavo loro per prima. Ci ho messo un po’ per apprezzare questo aspetto di cui ora sono pienamente consapevole. Si chiama capacità di adattamento e le diverse sfaccettature con le quali mi presento ad una persona o ad un’altra nient’altro sono se non i molteplici aspetti del mio carattere, talmente diversi tra loro che rendono me stessa, e ognuno di voi, unica!
    Come si può però conoscerli a fondo se ci si confronta sempre con le stesse persone?
  4. Apprezzi maggiormente i luoghi che visiti. Potrebbe sembrare scontato ma la bellezza di un viaggio è data in grande misura dalle persone che lo vivono con te. Partendo da sola, o all’interno di un gruppo, non sei realmente legata a nessuno e finisci per apprezzare di più i posti con i quali vieni in contatto rispetto che le dinamiche relazionali che magari in quei luoghi si instaurano. In fin dei conti, si è sempre saputo, se viaggi con un amico devi essere certo che quella persona abbia la tua stessa idea di viaggio, altrimenti finirete, in pochi giorni, per discutere su tutto perdendo di vista il viaggio stesso. Nel momento invece in cui i tuoi compagni di viaggio non esistono o sono degli sconosciuti, staccarti dalle loro opinioni risulta molto più semplice. Certo, questo può comportare attriti a livello organizzativo se ci si ritrova ad avere posizioni diametralmente opposte all’interno di un gruppo, ma quelli non condizioneranno mai il tuo viaggio come se si trattasse di discussioni con persone alle quali sei legato affettivamente.
  5. Non potrai mai avere paura di un ricordo. Questo è un punto a mio avviso fondamentale. Ho già sottolineato come la misura della bellezza di un viaggio sia data anche dalle persone con cui lo vivi. Bene, vivendo un viaggio per conto tuo, e quindi partendo da solo, il ricordo del viaggio rimarrà sempre intatto, cosa che rischia di non capitare ogni qualvolta un’amicizia o una relazione finisce. Con la morte di un rapporto capita spesso che anche i ricordi piacevoli di tutto ciò che si era costruito insieme se ne vadano, lasciando invece solo più posto a rancore, rabbia o forse semplicemente tristezza. Penso che, al contrario, poter mantenere i propri ricordi intatti senza averne paura sia una sensazione bellissima!

Ecco, queste sono le principali ragioni per cui amo partire da sola con il mio zaino, progettando solamente di lasciarmi stupire dai posti che vedrò e dagli incontri che farò.
Immagino che a leggere questo articolo qualcuno potrà non trovarsi d’accordo, e lo comprendo. Per questo ci tengo a sottolineare che è stato scritto dal mio punto di vista, cioè quello di una persona che negli ultimi anni ha viaggiato da sola molto più spesso che con gruppi di amici. Viaggiare con il proprio compagno o con amici consolidati è altrettanto bello se non persino di più, sotto alcuni aspetti.
Dovendo però far di necessità virtù ho pensato che raccontare quelli che per me sono gli aspetti positivi del partire da sola non avrebbe potuto non aiutare tutti coloro che, spesso titubanti, rinunciano ad un’esperienza del genere.
Ed è soprattutto a voi che mi rivolgo… buttatevi, partite senza nulla e nessuno e lasciate che siano le circostanze a creare il vostro viaggio, scoprite voi stessi e lasciatevi stupire! Perchè a volte la bellezza sta proprio nelle cose più semplici e io, pienamente soddisfatta di questo modo di girare il mondo, non smetterò mai di essere grata per tutto quanto ho imparato di me stessa camminando e viaggiando per conto mio e per tutte le persone splendide che ho avuto la fortuna di incontrare!

L’immagine dell’header è tratta dal mio primo viaggio da sola, Senegal.
E’ un’immagine per me molto significativa perchè in quel viaggio ho appreso la cosa più importante che potessi imparare di me stessa: volevo vivere così.

Un pensiero su “Cinque valide ragioni per viaggiare da soli

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.