2023, l’inizio del viaggio più bello

Quante volte quest’anno ti sei sentita ripetere “Quando riprendi a scrivere?” “Perchè non scrivi più?”
E come fai a spiegarglielo, se non a parole, che quando vivi tanto, troppo, il tempo per scrivere rimane inghiottito da quello per vivere?
Sai anche tu quanto ti servirebbe scrivere, fermarti un momento per raccogliere i pensieri e le emozioni e renderli ricordo, memoria per il futuro.
Ma la vita corre e tu a malapena riesci a starle dietro.
Non puoi fermarti. Non riesci a fermarti.
O almeno, non sei riuscita a farlo fino ad ora.
Ora, adesso. Provi a fermarti per una sera. Scrivi.
Scrivo.
Scrivo di questo pazzo, pieno, stupendo anno che mi ha travolto.
2023, il viaggio più bello del mondo. O forse sarebbe meglio dire l’inizio.
L’inizio del viaggio più bello.
Dodici mesi uno diverso dall’altro. L’acquisto di casa mia, la ristrutturazione di casa, il trasloco, il matrimonio, il viaggio di nozze, la famiglia…
Dodici mesi pieni di tutto. Fretta e lentezza, gioia e ansia, lavoro e casa, amici e famiglia.
E allora, così, un po’ per gioco, un po’ perchè spero siano solo uno spunto per i prossimi articoli, ecco qua il mio 2023.
Gennaio: l’anello; e il mare, con i suoi unici tramonti invernali.
Febbraio: Venezia, con il suo folle carnevale.
Marzo: Casa, casa, casa. Cucine e wc, piastrelle e docce.
Aprile: la Pasqua in famiglia.
Maggio: l’inizio dei lavori, muri che crollano, stanze che prendono forma.
Giugno: breve splendida parentesi sui bordi della Loira. Camping à la ferme, come amiamo noi, amici belli. (sul perchè amiamo i camping à la ferme vi invito a rileggere questo: https://parolediviaggi.com/2023/03/05/camping-a-la-ferme-il-modo-migliore-di-vivere-una-vacanza/)
Luglio: Erasmus+ in Irlanda, una settimana in una bolla verde, a parlare di scuola e a saltare tra le pozzanghere.
Agosto: pausa, vacanza (forse).
Settembre: i traslochi, la casa, le bomboniere… tutto.
Ottobre: la mia favola più un sacco di altre cose!
Novembre: casa, mobili, casa, mobili.
Dicembre: eccoci qua, e nemmeno ce ne siamo accorti!
E’ stato pieno, denso, veloce, sognato, vissuto… e già la nostalgia di molte esperienze vissute si fa sentire. E’ stato un salto, un salto verso una nuova vita, dentro una nuova vita.
Scegliere di sposarsi e andare a vivere insieme allo stesso momento di questi tempi si dice “essere una scelta coraggiosa”. A me piace più dire “scelta responsabile”, quella che sai già che comporterà qualche fatica, che non sarà sempre la via più facile da seguire, ma che giorno dopo giorno porterà ad una crescita, alla costruzione di qualcosa di nuovo, di bello. Cerco di trasmetterlo tutti i giorni ai miei alunni. Le scelte responsabili sono quelle in cui si lancia il cuore ma si mette la testa, sono quelle per cui si accettano le conseguenze, belle o brutte che siano, sono quelle che potranno far stare male ma che sapranno regalare grandi soddisfazioni.
Sposarci non è stata una scelta coraggiosa. Farlo contemporaneamente al trasloco è stato forse folle a livello di logistica e organizzazione ma non coraggioso.
E ora, a conclusione dell’anno, con la casa ancora invasa dagli scatoloni e tanti pezzi di noi lasciati in sospeso, ho già nostalgia di questo 2023. Dei balli sotto la pioggia, delle risate, delle discussioni davanti a piastrelle apparentemente identiche, dell’ultima cena nella casetta vecchia, delle nottate a creare bomboniere o a scrivere le partecipazioni, di quel giorno indimenticabile nel quale circondati solo dalle nostre famiglie e pochi amici abbiamo cominciato un nuovo cammino.
2023, sei stato solo l’inizio eppure sei stato immenso, esplosivo, unico.
Grazie.
E a noi… buon viaggio!


La foto dell’header è l’alba su Torino, così come la vedo quasi ogni mattina da due mesi, da casa.
La foto qui sopra invece.. beh, parla da sé.

3 pensieri su “2023, l’inizio del viaggio più bello

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